Fitness, meglio in Palestra o in piscina? Tutte e due insieme. Con il fitness in acqua infatti, il problema è risolto. Ecco allora degli esercizi di acquaticità per sentirsi a proprio agio durante questo genere di attività.
Alcuni esercizi per migliorare il proprio rapporto con l’acqua. Ovvero: come muoversi in piscina con disinvoltura e senza sprecare energie, così da svolgere in modo efficace e rilassato le attività di fitness in acqua: idrobike, acquagym, acquafitness.
Movimenti delle gambe
Iniziate così: in piedi dentro l’acqua, fate delle torsioni del busto a destra e a sinistra per 30/40 volte e poi eseguite una trentina di balzi verso l’alto, per 3 o 5 serie. Quindi, nell’acqua un po’ più alta, passate a salti con evoluzioni varie a mezz’acqua, cercando di ricadere sempre nella stessa direzione. Divertitevi a variare il tipo di salto: a piedi uniti, un po’ divaricati, molto divaricati, con la gamba destra o con la sinistra. Alternate ai balzi dei piegamenti lenti sulle gambe, su tutte e due o su una per volta. Sono esercizi utili anche per tonificare e massaggiare gli arti inferiori.
Movimenti del busto
Cercate di portare le gambe al petto e di sostenervi in acqua con le braccia, nuotando da fermi. Se volete sollecitare anche i muscoli addominali, assumete la posizione detta “a squadra” (gambe tese in avanti a 90° rispetto al tronco) mantenendovi a galla sempre con le braccia. Se poi volete esagerare e far lavorare anche interno ed esterno coscia, da questa posizione provate ad aprire e chiudere continuamente le gambe (abduzione e adduzione).
L’apnea
Immergetevi sottacqua, restando in apnea per alcuni secondi. In questa frazione di tempo cercate di tenere gli occhi aperti, di “sentire” il vostro corpo circondato dall’acqua e di rilassarvi. Ripetendo periodicamente questo esercizio aumenterà la vostra capacità di rimanere in apnea, una qualità molto importante per chiunque pratichi attività acquatiche. Quando il vostro tempo di permanenza sott’acqua sarà più di qualche secondo, potrete azzardarvi a eseguire alcuni esercizi sul fondo della piscina come coricarvi in posizione prona (pancia a terra) o supina (pancia in alto), cercare di stare in quadrupedia, solo sulla punta dei piedi e sulle dita delle mani, e addirittura effettuare dei movimenti di apertura e chiusura a libro del tronco.