Dalla sostenibilità in cosmetica alle nuove terapie farmacologiche per la salute di pelle e capelli, sono tanti i temi affrontati dall’ Associazione Italiana di Dermatologia e Cosmetologia, nel corso del ricco programma del 13° Congresso Nazionale
Il 19 Gennaio scorso si è tenuto presso l’Hotel Marriot Courtyard Rome Central Park il Congresso Nazionale di Aideco, Associazione Italiana di Dermatologia e Cosmetologia, tornato in presenza dopo gli anni della Pandemia, evento che ha riscosso un grande successo.
La 13ma edizione, ha affrontato importanti tematiche in dermatologia e cosmetologia, con la consueta vivacità che ha sempre contraddistinto i congressi dell’Associazione Italiana di Dermatologia e Cosmetologia, coinvolgendo medici, operatori di settore, neo laureati e laureandi nelle discipline di competenza.
Ad aprire il Congresso è stata la sessione dedicata alla sostenibilità, che ha visto la partecipazione di esperti coinvolti ad affrontare i tanti aspetti e le diverse componenti di un argomento così sentito e quanto mai attuale per il suo impatto sull’ambiente e sulla vita degli individui.
Tra i nomi di spicco intervenuti in questa sessione, moderata dalla Dott.ssa Martina Cova di EIIS – European Institute of Innovation for Sustainability, il Dott. Matteo Locatelli, vice presidente di Cosmetica Italia, la Dott.ssa Daniela Cappello, direttore della comunicazione scientifica e sostenibilità di Procter&Gamble Italia, la Dott.ssa Claudia Riccardi, biologa e membro del consiglio direttivo di AIDECO, la Prof.ssa Maura Secchi, medico estetico.
“La sostenibilità è un concetto che ormai coinvolge tutti i settori delle attività professionali, assumendo rilevanza anche nell’ambito della stessa professione medica. Oggi anche i medici, gli specialisti, i farmacisti e le figure connesse alle professioni sanitarie non possono prescindere da questo fondamentale cambiamento, che porta obbligatoriamente verso una reale transizione ecologica attraverso il rispetto del poliedrico concetto di sostenibilità” afferma il Prof. Leonardo Celleno, presidente AIDECO e moderatore della sessione.
La seconda sessione del Congresso ha affrontato i profondi cambiamenti che si sono registrati negli ultimi anni in tema di terapia dermatologica, con una specifica sessione dedicata soprattutto ai giovani dermatologi per un aggiornamento sulle nuove terapie di oggi e quelle del prossimo futuro.
Si è parlato di ingredienti funzionali al ripristino della barriera cutanea con la Prof.ssa Carla Scesa, mentre il Prof. Leonardo Celleno, presidente AIDECO, ha puntato l’attenzione su nuovi aspetti fisiologico-strutturali della barriera cutanea; foto protettori e antiossidanti topici, sono i temi affrontati rispettivamente dal Prof. Giovanni Leone e Prof. Mauro Picardo. Ha concluso la sessione la giovane Dott.ssa Denise Tampone con un intervento sul Microbiota e la cosmesi.
Di Innovazione e Prospettive in dermo-cosmetologia si è discusso nella Tavola Rotonda moderata dalla Dott.ssa Alessandra Vasselli e dalla Dott.ssa Claudia Riccardi. Sono stati inoltre presentati dal Prof. Leonardo Celleno, nuovi risultati di due studi sui benefici della caffeina per il trattamento dell’alopecia androgenetica.
La Dott.ssa Simona Sereni ha illustrato l’effetto di particelle solide lipidiche a base di curcumina e acido a-linolenico su meccanismi molecolari alla base dell’invecchiamento cutaneo in un modello di co-coltura di cheratinociti e macrofagi in vitro. In ultimo il Prof. Alessandro Arcovito ha parlato della figura e degli sbocchi professionali del Cosmetologo illustrando anche il corso di laurea triennale in Scienze e Tecnologie Cosmetologiche che da molti anni è nella rosa dell’offerta formativa dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.
La sessione di tricologia ha visto riuniti i migliori esperti italiani per fornire le linee guida per una corretta diagnosi e un valido trattamento della caduta dei capelli. Tricoscopia, metodica indispensabile per la diagnosi della caduta dei capelli e delle malattie del cuoio capelluto, è il tema affrontato dal Prof. Alfredo Rossi, mentre la Prof.ssa Gabriella Fabbrocini ha parlato di Terapie sistemiche e topiche.
Infine, con uno sguardo al futuro, è stato sviluppato il tema della cute senile, dal prurito alla dermatoporosi, rivolto ad una ampia fascia della popolazione che invecchia sempre più, con il doppio intervento del Prof. Stefano Veraldi proprio sulla dermatoporosi e sulle terapie più adeguate per il suo trattamento.
Per informazioni: www.aideco.org
Photo: fonte ufficio stampa